Scheda libro

Una famiglia benestante di Torino decide di trascorrere un periodo di vacanza nelle campagne di una località chiamata La Bossola. Tra i componenti del nucleo famigliare ci sono anche tre ragazzini cui vengono insegnate le arti della “maroda” che in dialetto significa letteralmente rubare: il luogo riserva molteplici occasioni per razziare frutta, uova e ogni cosa che possa essere ritenuta commestibile.
Obiettivo del racconto è sottolineare l’intensità delle esperienze che legheranno in maniera indissolubile due di loro: Primo e Maria. Una giostra diverrà il loro punto di riferimento e di incontro e le vicende che si susseguiranno in una caleidoscopica danza di emozioni renderà indimenticabile la vacanza.
Come tutte le cose belle anche il periodo felice finirà ma nonostante la conoscenza tra i due protagonisti sembri essere destinata a scemare nel tempo, complice il secondo conflitto mondiale, una serie di fortunate coincidenze cambierà le carte in tavola. Un nuovo gioco è previsto per i protagonisti di questa storia che l’autore dedica ai genitori, grazie al racconto minuzioso che suo padre gli riporta di quei tempi.
Realtà e fantasia si intrecciano per costruire un finale inatteso seppur originale. Una storia vera quindi, tipicamente italiana, che in punta di penna tratteggia i passi di un amore destinato a non scolorire.

Ti interessa acquistare questo titolo? Vai allo store!

Verifica la disponibilità in biblioteca (SBN – Servizio Bibliotecario Nazionale)