André Aciman – Chiamami col tuo nome

Vai alla scheda del libro

Un tempo, per un libro come Chiamami col tuo nome di André Aciman, si sarebbe parlato di ‘romanzo di formazione’, benché questa meravigliosa storia d’amore fra un adolescente, Elio, e Oliver di sette anni più anziano, e quindi da poco uscito da quella confusa stagione che è appunto l’adolescenza, sia molto di più.

Ambientato in un luogo imprecisato della Riviera Ligure di Ponente intorno agli anni ‘90 – ma anche l’epoca non è chiara – nella meravigliosa Villa della famiglia del protagonista e voce narrante, narra la storia di Elio, bravo e talentuoso pianista, giovane di ottima cultura e figlio di un noto professore universitario il quale ogni estate offre una stanza della propria Villa a un giovane letterato di norma straniero.

Per sei settimane, Elio è costretto a lasciare la propria stanza all’ospite di turno e a trasferirsi in quella adiacente e di gran lunga più modesta, affacciata però sul medesimo balcone. I giovani ospiti hanno un unico compito: aiutare, per un’ora al giorno, il padre di Elio a sbrigare corrispondenza e incartamenti vari. Le giornate scorrono lente e pigre, intervallate dai pranzi ricercati e sontuosi preparati dalla cuoca Mafalda, a cui partecipano i residenti, gli amici e i parenti di passaggio; dalle fatiche del giardiniere Anchise; dai lunghi bagni di mare e dagli incontri con i giovani villeggianti del vicino borgo.

Quell’anno, l’ospite è un giovane americano poco più che ventenne: Oliver. I due ragazzi, uniti dal comune amore per la letteratura e la musica, scopriranno a poco a poco una sintonia di anime e infine di corpi. La loro storia seguirà un percorso accidentato fatto di momenti bui, di incomprensioni, gelosie e di quella titubanza nel presentare se stessi, le proprie emozioni e i propri pensieri tipica di chi si sta affacciando all’età adulta. Pagina dopo pagina, Aciman ci trascina incantati attraverso un’estate magica e indimenticabile fino al compiersi dell’incontro di amore fisico fra Elio e Oliver, incontro suggellato dallo scambio dei loro nomi, così che, per il resto della vita, ciascuno sarà una parte essenziale dell’altro:

“Oliver era e sarebbe rimasto per sempre, anche molto dopo che ogni strada imboccata nella vita ci aveva cambiato, mio fratello, mio amico, mio padre, mio figlio, mio marito, il mio amante, me stesso.”

Da questo libro, dolce e struggente, il regista Luca Guadagnino ha tratto nel 2017 un film che ha ricevuto diverse candidature ai premi Oscar.

 

Ti interessa acquistare questo titolo? Vai allo store!

Amazon

Feltrinelli

IBS

Mondadori Store


Verifica la disponibilità in biblioteca (SBN – Servizio Bibliotecario Nazionale)

Visualizza la mappa delle biblioteche (Anagrafe Biblioteche Italiane)

Posted in recensioni